
Definizione e caratteristiche generali
La perdita temporanea dell’udito si verifica per brevi periodi di tempo e, il più delle volte, una volta trattata la causa iniziale della perdita dell’udito, l’udito torna alla normalità. Nella maggior parte dei casi, la perdita dell’udito è lieve e scomparirà rapidamente.
In ogni caso, un calo dell’udito persistente o di più grave entità, che si sviluppa improvvisamente, deve sempre essere esaminato tempestivamente da un medico.
Le cause più comuni di cali temporanei
1. INFEZIONI DELL’ORECCHIO MEDIO
Un’infezione della cassa timpanica, ossia l’area che si trova dietro al timpano, può provocare un versamento di liquido all’interno della stessa. Tale condizione può ridurre la capacità di sentire.
Attraverso la tuba di Eustachio, il canale che collega la cassa timpanica alla gola e al naso, anche virus o raffreddori possono “passare” nell’orecchio medio e creare questo tipo di situazioni. Solitamente sono più comuni nei bambini e colpiscono spesso un solo orecchio.
Il versamento di liquido può essere doloroso, in quanto esercita pressione sulle strutture dell’orecchio. In alcuni casi la pressione è tale da perforare il timpano.
2. ESPOSIZIONE A RUMORI FORTI
Rumori estremamente forti, come quelli che si trovano in prima fila a un concerto o al poligono di tiro (senza protezioni per le orecchie), possono causare una perdita temporanea dell’udito. Si tratta di uno spostamento temporaneo della soglia uditiva.
In genere non provoca dolore, ma spesso può comunque restare una sordità parziale permanente. Anche l’acufene deriva frequentemente da un’elevata esposizione al rumore.
3. TAPPO DI CERUME
Il cerume ha lo scopo di proteggere il condotto uditivo, intrappolando polvere o elementi esterni prima che possano danneggiare il timpano. Normalmente viene “espulso” autonomamente dall’orecchio, ma a volte si accumula e si blocca, creando un vero e proprio tappo.
Di solito non provoca dolore, ma può causare una perdita dell’udito da un solo lato o da entrambi. L’utilizzo di bastoncini o altri attrezzi simili in molti casi è inutile o può peggiorare il problema rendendo più complicato eliminare il tappo.
4. ACQUA NELL’ORECCHIO
Molto comuni nei nuotatori o in chi lava eccessivamente le orecchie. Si verifica quando l’acqua rimane per molto tempo all’interno del condotto uditivo prima di asciugarsi, irritando la cute e portando in molti casi ad infezioni dell’orecchio esterno. Tali infezioni possono colpire uno o entrambi i lati ed essere molto dolorose.
Raccomandazioni importanti
In tutti questi casi è molto importante evitare rimedi casalinghi o letti su qualche sito. Spesso molte di queste condizioni sono facili da confondere. Se non vengono trattate subito da uno specialista possono causare danni seri e irreversibili alla nostra capacità di sentire.
Rivolgetevi sempre ad un Otorinolaringoiatra che saprà applicare la cura adatta al vostro caso.