Introduzione
Ascoltare qualcuno che parla per lunghi periodi di tempo può essere stancante per tutti, ma può anche essere un sintomo di un calo uditivo.
Le cause dell’affaticamento uditivo
Per chi sente poco, infatti, seguire un discorso richiede più energie rispetto ai normoudenti, in quanto il cervello deve esercitare uno sforzo maggiore per interpretare le informazioni che riceve dall’orecchio interno, portando all’affaticamento mentale.
Il ruolo delle cellule ciliate
Ogni cellula ciliata dell’orecchio interno è sintonizzata su una precisa frequenza. In presenza di un calo dell’udito non si è più in grado di tradurre certe frequenze, rendendo più difficile per il cervello elaborare i suoni in entrata.
Conseguenze dell’affaticamento uditivo
La stanchezza derivante da una perdita dell’udito non trattata ha spesso conseguenze negative su altri aspetti della vita, tra cui il lavoro, gli hobby e le relazioni personali.
Impatto sulle relazioni
La persona può inoltre diventare più irritabile con colleghi, amici e familiari, perché vive costantemente in uno stato di disagio, dovuto dal cercare di indovinare ciò che viene detto o di chiedere agli altri di ripetersi.
La soluzione: apparecchi acustici
C’è una soluzione a tutto questo: le ricerche e le testimonianze dei pazienti indicano che il trattamento della perdita dell’udito con apparecchi acustici migliora l’ascolto e la comprensione del parlato, riducendo efficacemente l’affaticamento uditivo.