Definizione dell’Orecchio Assoluto
L’orecchio assoluto è una capacità straordinaria che permette ad un individuo di riconoscere la frequenza esatta di un suono, ovvero la nota musicale, o di riprodurla vocalmente senza l’ausilio di riferimenti esterni o strumenti. Questa abilità è considerata un dono raro nel mondo della musica.
Teorie sull’Origine
Le cause di questa facoltà sono ancora oggetto di dibattito nel mondo scientifico. Alcune ricerche suggeriscono una base genetica, mentre altre attribuiscono lo sviluppo dell’orecchio assoluto all’esperienza e allo studio musicale intensivo. La questione rimane aperta e richiede ulteriori approfondimenti.
Sviluppo durante l’Infanzia
È stato osservato che l’orecchio assoluto si sviluppa nello stesso periodo in cui i bambini apprendono la lingua madre. Si ipotizza che i bambini esposti precocemente a generi musicali come il classico o il jazz, che utilizzano tutte le note della scala cromatica, abbiano maggiori probabilità di acquisire questa capacità.
Parallelismo con l’Apprendimento Linguistico
Interessante notare come il cervello di un bambino “pre-verbale” sia in grado di riconoscere tutti i fonemi umani esistenti. Solo dopo l’ottavo mese di vita, il cervello si specializza nella lingua madre. Un processo simile sembra verificarsi per la musica, spiegando perché i bambini che iniziano presto la pratica musicale hanno più probabilità di sviluppare l’orecchio assoluto.
Diffusione e Apprendibilità
La diffusione dell’orecchio assoluto nella popolazione generale non è chiara. Alcune stime parlano di 1 persona su 10.000, ma questi studi sono stati condotti solo su musicisti e quindi non sono rappresentativi. Ci sono opinioni contrastanti sulla possibilità di apprendere questa abilità: alcuni sostengono che sia un dono innato, altri che possa essere sviluppata con l’esercizio.