Introduzione
Chi ha un calo di udito lieve, probabilmente tende a pensare che per vivere bene basta fare finta di niente. Non è così. Non basta fingere finché si può.
“Lieve” non significa “innocuo”: l’impatto sulla salute e sulla vita quotidiana c’è e può essere più importante di quello che ti aspetti.
Definizione di calo di udito lieve
Si considera “lieve” un abbassamento di soglia compreso tra i 25 e i 40 dB.
Cosa si perde con un calo di udito lieve
Cosa si “perde” con un calo di udito lieve:
- dialoghi sussurrati
- tutti i fruscii (le foglie, le ciabatte sul pavimento, lo strusciare delle giacche o dei pantaloni…)
- segnali di avvertimento, soprattutto in auto (il click delle frecce, i beep delle cinture o del telepass…)
- parti importanti delle voci dei bambini
- il cinguettio degli uccelli
- il rumore di qualcuno che cammina alle nostre spalle
- ecc…
Insomma, c’è un mondo di suoni che svanisce e rende più povera la nostra vita. Quando, poi, il calo si avvicina più ai 40 dB insorgono evidenti problemi di comprensione del parlato: si perdono alcune parole e ascoltare un dialogo tra più persone o in ambienti rumorosi diventa faticoso e stancante.
Conseguenze sociali e relazionali
Il problema maggiore è che, facendo finta di niente, la persona inizia inconsapevolmente ad isolarsi. A nessuno piace trovarsi in difficoltà e fare la figura di quello che non capisce, quindi si tende ad evitare situazioni sociali in cui non ci si sente a proprio agio.
Anche le relazioni personali possono deteriorarsi, perché chi ci sta intorno ad un certo punto si stanca di ripetere sempre le cose.
Importanza di un intervento precoce
Per questi motivi un calo dell’udito, seppur lieve, deve essere trattato e per tempo. Le persone aspettano in media sette anni per cercare aiuto con gli apparecchi acustici. Durante questo periodo, la perdita dell’udito progredisce e il cervello “dimentica” come sentire i suoni e come tollerare i rumori.
L’intervento precoce è il modo migliore per proteggere la nostra capacità di sentire e proteggere la salute in generale.